SOCRATE: LA CULTURA DEL DIALOGO
Al posto di mettere in chiaro alcune cose in un periodo poco chiaro e insicuro, la sofistica non diede alcuna certezza. Nella commedia Le nuvole di Aristofane, Socrate viene rappresentato come un personaggio strano, interessato a fare ricerche inutili. Socrate non scrisse nulla , quindi non lasciò una precisa e diretta testimonianza di sé. Egli preferiva avere un contatto diretto con le persone, soprattutto con i giovani, ma non mediante la scrittura, mediante la voce e il dialogo. Tra le testimonianze indirette , possiamo trovare quella di Platone , considerato il più attendibile interprete del pensiero del maestro. Egli era suo discepolo. Dalle fonti citate, siamo riusciti a ricavare molte informazioni su Socrate: l'aspetto fisico , l'esposizione del pensiero , la sua vita dedicata all'educazione dei giovani e alla riflessione . Socrate non doveva essere un bell'uomo, ma aveva di certo un animo nobile e bello, coraggioso e forte. IL PROC